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Diaries/4

10/7/2015

 
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Bom Jesus do Monte è a pochi chilometri da Braga, nel nord del paese. La cattedrale è il suo bene più prezioso e lo guarda dall’alto della collina su cui è stata costruita. Si ritiene che il santuario risalga agli inizi del XIV secolo, ma la scalinata, gioiello ed esempio del Barocco nel nord del paese, venne voluta dall’arcivescovo di Braga nel 1722.

 La chiesa è raggiungibile tramite una funivia o tramite una strada che si avvolge sulla collina e che anticamente veniva percorsa a piedi o addirittura in ginocchio da parte dei penitenti.
Il percorso, noto nel suo complesso come “Via Sacra”, aveva un particolare significato simbolico in quanto era punteggiato da cappelle che rappresentavano le stazioni della Via Crucis e, alla conclusione di questo, dalla “scalinata dei 5 sensi” e dalla “scalinata delle 3 virtù”. In altre parole il percorso fisico era quello avrebbe dovuto essere il percorso spirituale del fedele che avrebbe dovuto dominare i sensi per raggiungere le virtù di fede, Speranza e Carità.
La vista della  scalinata è tanto particolare da far rimanere affascinati, nel vero senso della parola. La salita verso la cattedrale, se osservata dal basso, è una geometria di superfici bianche interrotte dal grigio dei gradini che si incrociano in piazzole e zone più ampie per poi riprendere la salita nel verso opposto. L’intera parete della collina è riempita da questo gioco di scale, pianerottoli, piazzole e nuovi gradini.
Le scale non sono “nude”: tutta una serie di statue accompagnano la salita verso l’alto sottolineandone il profilo, anche in virtù del fatto che le statue, ormai grigio scuro, creano un forte contrasto con il bianco netto delle pareti laterali.
L’effetto visivo è incredibile e non bastano certo delle note a descriverlo.
Quel giorno, una pioggia leggera ed insistente, insieme ad un cielo grigio ed uniforme, rendeva l’atmosfera velata e malinconica.



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    A general blog, but still personal. The name as a tribute (my tiny, personal one) to the Crimson King. No specific matter, no specific path or target to be followed or reached.  A space where to collect events, ideas, perspectives coming from the world around, but still under my own control.

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