Tutte le cose hanno una doppia storia, una duplice realtà. A volte palese ed immediata, a volte discreta e meno evidente ma sempre sottaciuta e mediata da strati di conoscenza e consuetudini, da grate e reticoli di fisica materialità o impalpabili, evanescenti, gommose e insieme penetranti regole culturali. Obblighi nascosti cui non ci rendiamo conto di obbedire, ai quali normalmente risponderemo proprio perchè normali.
Le cose hanno una duplice storia, una doppia realtà. A volte ben maggiori sono le prospettive che ci si presentano, e ciascuna perfettamente plausibile e lecita nel suo ambito. Restringere il cerchio, chiudere la mente può essere la soluzione ma non se hai già aperto le porte ed oltrepassato la soglia. Non se hai già visto le sfumature, le ombre e le forme che una stessa cosa può assumere. Non se hai già visto come ogni cosa vive più di una vita ogni volta ed ogni vita ogni volta è indissolubilmente legata a te. Consuete storie
Narrate da figure ormai logore Riprendono la nenia di sempre, da sempre a se stessa eguale, Cambiare tutto e non cambiare niente Monotona seuqenza di rime e ritmi Ad aganciarsi e riproporre se stessi come sola valenza e ragione Vortice di apparente nobiltà, meccanismo di civile coesistenza In questi luoghi, a volte, la sera o la notte. Aria fredda comunque a prescindere dalla stagione In questi luoghi a volte potresti avvertire la somma Di tutte le minime e sconosciute vicende di ognuna di queste anime Che nel tempo hanno percorso questi stessi luoghi E respirato la stessa aria e consumato gli stessi riti Osservando l'orizzonte in cupo silenzio o personale estasi Confondendo il reale con il sogno della propria realtà Dividendo lo spazio e il tempo Promesse e prospettive, fugaci alleanze, istintive dissonanze, innamoramenti improvvisi Fruscii evanescenti, schiamazzi giovanili o solo volgari Coinvolgenti esempi di umanità in divenire, Auspicabili migliori combinazioni, studiati contrasti, multietnici disguidi, speranze per nulla chiare ma certo ingenue Limitate prospettive Comunque smorzate da una notte fredda ma amabile Un sorriso o una birra tra amici. Un viale lontano poco illuminato Due amanti a baciarsi sul ciglio della strada Un'auto si allontana lentamente Scompare dopo poco, in fondo alla via, oltre i palazzi Verso un altro mondo,forse La notte potrebbe mettere a posto molte cose, ma non lo farà. Terra di nessuno, temporanea sospensione, tregua non dichiarata. Ubriaca di se e e senza memoria Sfiorirà alle prime luci dell'alba Assonnata e confusa, Si ritirerà sciatta Si arrenderà senza condizioni A testa bassa accetterà il nuovo giorno |
AuthorStories and novels, stories and shades of words. Sapphire can be a voice, a whisper, a night talk. Colours in words, words merged and melted with pictures. Words as colours, words as shapes sometimes overlapping with the visual experience. A different way to see the world or, maybe, just the very same way using different tools and finding different paths. Archives
December 2021
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