Dicono di genti perdute all'incrocio di autostrade digitali
Inchiodate nel traffico di compiaciute autocelebrazioni, di esplicite asserzioni Flickering umano amplificato, distribuito, mappato. Dicono di risate sguaiate e chiasso diffuso Di verità già viste ed ogni volta diverse, di certezze dubbie incapaci di sostenere l'affronto di una colazione frettolosa in una giornata troppo fredda Dicono di confini e bordi dove tutto nasce e tutto cambia Quasi divina percezione di assoluta ed incompresa potenza Dicono di emergenze continue in cupi scenari, strategie da seguire, colorate avanguardie in frivola ed ingenua decadenza, nuove religioni a promettere nuove redenzioni Dicono di mura abbattute e subito ricostruite, di catene spezzate, da spezzare, da rinsaldare, da stringere. La memoria è breve e le voci suadenti Iperboli grammaticali e concitate pause Semantiche prodezze in elegante sequenza Il fascino delle parole ritmo inebriante di ancestrale forza. Meglio non ascoltare a volte. Comments are closed.
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AuthorStories and novels, stories and shades of words. Sapphire can be a voice, a whisper, a night talk. Colours in words, words merged and melted with pictures. Words as colours, words as shapes sometimes overlapping with the visual experience. A different way to see the world or, maybe, just the very same way using different tools and finding different paths. Archives
December 2021
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